Luce Pulsata: Cos’è e Come Funziona?

pulsata-luce
Fabio Mazzitelli

Fabio Mazzitelli

Tabella dei Contenuti

Stanca di depilarti di continuo per essere sempre in ordine? Ogni mese è sempre la stessa storia, ore e ore dedicate a radersi in posizione assurde per finire spesso nel tralasciare qualche piccolo peletto. Bene, oggi una soluzione c’è ed il nome di questo trattamento è la luce pulsata.

Ci sono tantissime domande legate a questo argomento e se continuerai a leggere, potrai trovare tutte le risposte che cerchi!

COS’È LA LUCE PULSATA?

La luce pulsata è un raggio di energia luminosa che, mediante un apposito apparecchio, i centri estetici e medici attrezzati utilizzano per la rimozione dei peli. La luce in questione è energia elettromagnetica che viaggia nello spazio sotto forma di onde di fissa lunghezza e frequenza, trovando molti usi in campo estetico e medico.

L’esempio più lampante è quello dei raggi ultravioletti, rinomati per il loro utilizzo nella terapia del dolore muscolare ed articolare. 

La luce pulsata, a differenza dei raggi ultravioletti, ha una lunghezza d’onda e di frequenza fissa. La particolarità sta proprio nel fatto che, come il laser, è una modalità di emissione della luce: è in grado di emettere, ad impulsi, un fascio di luce composto da più raggi luminosi.

I trattamenti a luce pulsata sono tre e i più rinomati sono:

  1. la depilazione definitiva (fotoepilazione)
  2. il foto ringiovamento
  3. la fotocoagulazione dei capillari

Quanto costa la luce pulsata?

La luce pulsata è un trattamento un po’ costoso, che varia a seconda della parte del corpo che si decide di epilare permanentemente. Si parte da prezzi più contenuti, 20€ circa a seduta per aree piccole come i baffetti, fino ad arrivare anche a 500€

Metodo di depilazione particolare, è sconsigliato per uso domestico perché l’epilatore a luce pulsata non professionale risulta essere poco efficace sui peli. Inoltre, senza uno studio sul tipo di pelle, può comportare a complicazioni e danni gravi sulla pelle.

LUCE PULSATA COME FUNZIONA?

La luce pulsata, allo stesso modo del laser, basa la sua funzionalità sul principio della fototermolisi selettivi: ci sono cromosomi, chiamati sostanze “esca”, contenuti in ogni tessuto ed organo, capaci di assorbire particolari lunghezze d’onde.

Tra questi cromosomi troviamo l’acqua e l’emoglobina; ma soprattutto la melanina, il pigmento atto a conferire il colore alla pelle, al bulbo pilifero, ai capelli e alla peluria in generale.

La capacità della luce pulsata è quella di raggiungere i tessuti passando attraverso la cute, la pelle. Mediante particolari filtri selettivi, viene indirizzata verso una precisa area di interesse ad una determinata profondità.

Una volta indirizzata verso la cute, la luce pulsata viene attratta dalla melanina del pelo e, grazie alla differenza di colore, riesce a distinguere tra il follicolo pilifero, l’obiettivo da “colpire”, ed il tessuto circostanze.

Raggiunto il follicolo, l’energia luminosa si trasforma in calore, il cui “compito” è quello di danneggiare solamente le cellule responsabili della crescita del pelo. Il pelo, in realtà, non viene bruciato, perché il calore “disattiva” la matrice alla base del follicolo.

Quanto dura la seduta di Luce Pulsata?

La durata delle sedute di luce pulsata risulta estremamente variabile, in generale dai 15 ai 60 minuti e il trattamento completo dalle 8 alle 12 settimane, variabile da persona a persona.

La durata del trattamento dipende dall’estensione dell’area e i risultati sono duraturi, in particolar modo se vengono effettuate una o due sedute di mantenimento all’anno.

  • QUANTO TEMPO PRIMA BISOGNA RADERSI PRIMA DI FARE LA LUCE PULSATA? Per effettuare un’adeguata epilazione è necessario radersi almeno uno o due giorni prima del trattamento. Il motivo è dettato dal fatto che la lunghezza del pelo deve risultare nel range tra 1 e 3 millimetri.
  • QUANTO DEVE PASSARE TRA UNA SEDUTA E L’ALTRA? Con l’epilazione a luce pulsata, è bene tenere una distanza di almeno una o due settimane tra un trattamento e l’altro.

Fa Male e/o provoca dolore?

La luce pulsata non provoca dolore eccessivo. Anzi, la sensazione che si può provare è di un lieve e sopportabile fastidio. Rossore e gonfiore possono apparire subito dopo il trattamento, per poi scomparire nel tempo, in genere nel breve periodo, lasciando spazio in poche settimane agli effetti positivi ed ai risultati che la luce pulsante comporta.

Non sono da escludere controindicazioni ed effetti sgradevoli, così come situazioni antiestetiche; in questo caso, è necessario consultare il vostro medico curante, un dermatologo qualificato, chiarendo ogni dubbio e preoccupazione.

Cosa Fare e NON Fare dopo la seduta?

Subito dopo essersi sottoposti ad un trattamento di epilazione con luce pulsata, è consigliabile spalmare una crema idratante e protettiva sulla zona interessata.

Nelle 48 ore successive è opportuno evitare:

  • L’esposizione diretta ai raggi solari ed ultravioletti.
  • Andare in sauna
  • Schiarire i peli

** Nelle pause che intercorrono tra una seduta e l’altra, si consiglia di non sradicare il pelo con la ceretta o qualsivoglia strappo di alcun tipo. Il motivo è dettato dal fatto che il follicolo pilifero deve rimanere intatto, perché solo così con luce pulsata potrà raggiungere il suo scopo, evitando conseguenze negative nei trattamenti successivi.

Quando non si può fare? 

In primis, la luce pulsata non va eseguita se la zona da trattare dovesse presentare:

  • eczemi
  • escoriazioni
  • lesioni cutanee
  • ferite
  • infezioni virali, come ad esempio l’herpes
  • donne in gravidanza
  • in presenza di tumori cutanei e malattie della pelle
  • assumono farmaci fotosensibilizzanti,
  • pillola anticoncezionale, antistaminici, antidepressivi, antiaritmici ed antibiotici.

Invece, in presenza di tatuaggi, macchie cutanee scure – come nei, voglie e lentiggini -, vene varicose e cicatrici è necessario non esporre la zona in questione e coprirla in maniera apposita.

*In caso di pelle abbronzata, a differenza della epilaizone laser, non subisce nessuna restrizione e per questo può essere svolta anche nel periodo estivo.

COME SI FA LA LUCE PULSATA AL VISO?

pulsata-luce-viso

Ad essere particolarmente in voga, è anche il trattamento del viso a luce pulsata, in ottica di fotoringiovamento o come protezione e tutela della pelle del viso della persona in questione.

Applicata alla pelle del viso può garantire, grazie soprattutto alla scienza moderna, la cura efficace ad una serie di spiacevoli situazioni, come l’iperpigmentazione e la rosacea, effetti collaterali prodotti dal sole sulla pelle.

La luce pulsata alla pelle del viso, della durata di 30 minuti circa, sottopone la cute ad intensi impulsi luminosi, il cui compito è quello di penetrare in profondità. Il trattamento mira ai vasi di sangue e di collagene in costrizione presenti sotto l’epidermide.

L’obiettivo è quello di contribuire ad eliminare gli arrossimenti della pelle, diminuendo le linee dell’età. 

LUCE PULSATA ALL’INGUINE: COME FUNZIONA?

pulsata-luce-inguine

L’epilazione a luce pulsata può essere la soluzione principe per eliminare in modo permanente i peli superflui, ed è utilizzata anche per l’inguine. La zona inguinale è sì molto delicata e può rivelarsi dolorosa da depilare, ma è anche la più adatta per l’epilazione a luce pulsata perché, in genere, i peli in quell’area sono piuttosto scuri; requisito principe, questo, affinché il trattamento porti a risultati migliori. 

Dopo aver deterso e disinfettato la zona inguinale, la luce viene indirizzata, in maniera dirompente, sul pelo, che si surriscalda e trasmette il calore al bulbo pilifero, il quale progressivamente si indebolisce. La luce pulsata agisce proprio alla radice del pelo, comportando in conclusione la scomparsa definitiva dello stesso.

Pro e Contro

Agendo sul pelo, l’epilazione a luce pulsata risulta più efficace quando la concentrazione di melanina è più alta, arrivando ad attrarre maggiormente la luce. Il secondo requisito è che la pelle sia chiara.

Nella zona inguinale comporta però degli svantaggi. Come già anticipato, il trattamento può risultare anche doloroso, a tal punto da avvertire una specie di pizzicore. Nei giorni immediati all’epilazione, la zona trattata non va esposta ai raggi del sole e non si può utilizzare acqua molto calda, perché la pelle necessita di tempo per riprendersi.

Sono sicuro di essere riuscito a rispondere a tantissime domande legate all’argomento. Ecco perché, nel caso in cui ci siano altri dubbi, fammelo sapere qui in basso nei commenti. Ti risponderò il prima possibile, con tutti gli approfondimenti richiesti.

Articolo scritto da

Fabio Mazzitelli

Il Mondo del Beauty non è più uno spazio di sole Donne... Copywriter dell'accademia ONYX Academy.