Il Gel Unghie Fa Male e le Rovina?

Sfatiamo una volta per tutte il mito che il gel unghie faccia male o che le rovini. O, peggio ancora, che l’utilizzo della lampada a raggi ultravioletti possa provocare tumori alla pelle.

Vediamo nello specifico quando sarebbe meglio non sottoporsi alla ricostruzione unghie, quanto si possa tenere il gel e in quali casi il gel alle unghie possa provocare dei fastidi.

Il Gel Unghie Fa Male?

Il gel unghie NON fa male. Sfatiamo questa credenza secondo cui l’essicazione dello smalto sulle unghie le porti con il tempo a rovinarsi.

Mettere il gel sulle unghie non comporta particolari controindicazioni, anche in soggetti che soffrono di onicofagia e ne spiegheremo motivo ed eccezioni.

Anzi, il trend degli ultimi anni riporta di un aumento degli uomini che utilizzano il gel sulle unghie, soprattutto in quelli che soffrono di patologie come quella appena descritta.

E sfatiamo anche il mito secondo cui l’utilizzo della lampada a raggi ultravioletti possa provocare il cancro alla pelle.  Ad oggi, non ci sono studi scientifici che provino questa conseguenza, anche se è importante prendere precauzioni.

Ad ogni modo, infatti, è consigliato proteggersi da qualsiasi eventualità, con l’applicazione di una crema solare ogni qualvolta si asciugano le unghie sotto la lampada.

Lo Smalto Gel Rovina le Unghie?

E lo smalto gel NON rovina le unghie! Sfatiamo anche questa credenza, ossia che il gel possa danneggiare le nostre unghie, anche in maniera irreversibile.

La sola applicazione dello smalto sulle unghie non comporta assolutamente il rischio di deteriorare o sciupare le unghie.

Al contrario, ciò che potrebbe comportare un danno ad esse è il modo in cui viene applicato. Oppure, in questo caso è anche più probabile, la maniera in cui è stato rimosso.

Prendiamo in considerazione la ricostruzione unghie: tutte le fasi di questa tecnica non comportano alcun rischio per le nostre unghie.

Il momento di maggior rischio è quello della limatura. Se eccessiva, subentra la possibilità di recare danno alle unghie.

Ma se viene effettuata da una professionista esperta e capace, il pericolo che si rovinino non è nemmeno ipotizzabile.

Cosa Fare per evitare di non danneggiare le unghie?

Ci sono comunque alcuni consigli da mettere in pratica per evitare il rischio di danneggiamento delle unghie con l’applicazione del gel.

Affidarsi ad un’onicotecnica esperta è sicuramente la prima cosa da fare. La sua esperienza e le sue qualità consentono di preparare in modo adeguato le tue unghie.

Affidandosi ad una professionista, anche la fase di rimozione del prodotto verrà eseguita senza comportare danni o lesioni alla zona interessata.

E questa fase è molto delicata, perché è davvero l’unico frangente in cui le unghie potrebbero subire qualche danno.

Con una limatura eseguita correttamente, senza eccessi e poco aggressiva, l’unghia non rischia alcun danno, anche e soprattutto irreparabile.

Anche nella fase di rimozione, quella quindi più delicata dal punto di vista della sua esecuzione, è consigliabile lasciare un sottilissimo strano di gel…

In quali casi è da evitare la Ricostruzione Unghie?

Ci sono alcune situazioni in cui è meglio evitare un trattamento di ricostruzione unghie. Altre in cui è fortemente sconsigliato, per evitare problemi anche gravi.

IN GRAVIDANZA

Ad esempio, durante la gravidanza. E questo per un motivo molto semplice: quando si è in dolce attesa, ogni qualvolta si va in ospedale, il medico controlla lo stato delle unghie.

È da lì che valuta lo stato di ossigenazione, perché è la prima zona del corpo che, in carenza di ossigeno, cambia colore e fa scattare l’allarme.

In questo caso, dunque, è fortemente consigliato avere le unghie libere da qualsiasi cosa, anche da uno smalto trasparente. Perché anche in questo caso, il colore dell’unghia rischia di risultare falsato.

NEL CASO DI UNGHIE FRAGILI

Un’altra casistica è relativa al fatto di avere di natura delle unghie molto sensibili e, di conseguenza, estremamente fragili.

Se si applica il gel, avendo unghie in uno stato importante di fragilità, il rischio è di indebolire ulteriormente il letto ungueale.

IN CASO DI ONICOFAGIA

In realtà, se soffrite di onicofagia, la ricostruzione unghie è un trattamento consigliato, al fine di donare alle vostre unghie un aspetto migliori.

Ci sono però casi in cui, in caso di onicofagia, è meglio non affidarsi alla ricostruzione. In particolare, se siete onicofagiche patologiche.

Questo perché il fatto di portarsi la mano in bocca in continuazione, perché la saliva col tempo rischia di indebolire la struttura, provocando così lesioni che, col tempo, si possono sviluppare in micosi.

IN CASO DI PATOLOGIE

Un’altra casistica è relativa a patologie di cui un soggetto può soffrire in quel dato momento, come diabete o tumori.

Anche in caso di somministrazione di antibiotici, è sconsigliato ricorrere alla ricostruzione per il semplice fatto che, in quel momento, c’è uno scompenso ormonale, per cui il risultato finale del trattamento ricostruttivo potrebbe non essere il migliore.

IN PRESENZA DI MUFFA O MICOSI

Relazionandoci alla casistica delle patologie, aggiungiamo quella in presenza di micosi o muffa, per cui non è possibile sottoporsi alla ricostruzione delle unghie.

In questo caso, è consigliabile affidarsi prima ad un buon dermatologo con il compito di trattare ed eliminare il fungo e ad un’onicotecnica esperta che elimini il lavoro precedente.

NEL CASO DI MANICURE OGNI VOLTA DIVERSE TRA LORO

Prendiamo il caso di colore che amano avere manicure perfette e di volta in volta cambiarle, perché amanti della sperimentazione.

In questo caso, lo spartiacque è l’uso continuo ed eccessivo dell’acetone per rimuovere il colore, rischia di danneggiare lo stato finale, portando ad un risultato finale scadente.

Quanto Fa Male il Gel alle Unghie?

Il gel alle unghie può far male? Sì, in un caso ben specifico e in particolare quando il trattamento viene effettuata a casa, fai da te, quando si è esperti.

Premessa: questo lavoro può essere fatto anche a casa, fai da te. Ma è importante avere la giusta attrezzatura per avere un risultato soddisfacente.

Il rischio maggiore è nella fase di rimozione. Il gel può far male quando lo si stacca o lo si morde staccando via un pezzo di unghia.

Facendo così, il rischio è di indebolire il letto ungueale, e quindi avere un senso di fastidio e male all’unghia per il periodo successivo.

Il consiglio, quindi, per evitare di far male alle unghie, è quello di affidarsi in primis ad un’onicotecnica esperta. Nel caso invece si voglia fare il lavoro da sola, è importante prendere le giuste precauzioni ed avere l’attrezzatura adeguata.

Quanto si può tenere il Gel?

Il Gel può essere tenuto sull’unghia per un tempo determinato, dalle 3 alle 5 settimane circa, con l’aiuto del refill, ossia del ritocco periodico.

Ma non c’è una tempistica su quanto si possa o non possa tenere il gel sulle unghie, perché anche soggettivo, così come la sua resistenza ad esso.

Questo perché l’unghia respira? No! È Falso! Anzi, è importante diffidare da chi vi dica in continuazione che non è vero che l’unghia non respira.

Un mito, questo, da sfatare, perché legato ad una credenza che ci portiamo dietro ormai da molti decenni. Diciamolo quindi una volta per tutte.

Le Unghie Non Respirano, perché costituite principalmente da cheratina, quindi da cellule morte e, di conseguenza, non respira.

Le unghie nascono dalla matrice vicino all’osso del dito e crescono poco a poco sul letto ungueale verso l’esterno.

La matrice produce le cellule che daranno vita all’unghia. Ma queste (le cellule), quando si allontanano dalla matrice, si induriscono e perdono la loro vitalità, perché lasciano spazio a quelle più giovani, divenendo cellule morte.

Quindi, non avvien alcuno scambio diretto tra l’unghia e l’aria, per forza di cose le unghie, nel vero senso della parola, non respirano.