Massaggio Thailandese, i Segreti della Pratica Orientale

Il Massaggio Thailandese, chiamato comunemente Thai, è una tipologia di massaggio Originaria Della Thailandia, intorno al V secolo A.C.

Il suo inventore riconosciuto è il medico indiano Kumar Baj, riconosciuto in Thailandia come il padre della medicina. Un’origine, questa, che però non sembra avere alcuna Riscontro di certezza.

Ad ogni modo, il massaggio thailandese è uno dei massaggi orientali Più Conosciuti ed Apprezzati, anche e soprattutto in Occidente.

Il suo Fine Ultimo è quello di apportare benefici all’individuo nel suo insieme, sia fisici che mentali.

In che cosa consiste il Massaggio Thailandese?

Il Massaggio Thailandese consiste nell’accostamento della medicina tradizionale cinese, della medicina ayurvedica, dello yoga e delle pratiche buddhiste.

È una pratica contraddistinta da Manipolazioni di Corpo e Legamenti di varia natura, come le pressioni, gli stiramenti e gli allungamenti.

La credenza alla base del massaggio thailandese è che i canali energetici nei quali fluisce liberamente l’energia dell’uomo, chiamati Sen, attraversino il corpo, donandogli Equilibrio.

La sua finalità, a seconda della tecnica utilizzata dall’operatore, è quella di Ristabilire i Flussi Energetici, se non addirittura donare energia al corpo umano.

Inoltre, il massaggio Thai Porta il Sistema Nervoso a Rilasciare Endorfine, le quali comportano una piacevole sensazione di benessere, alleviando anche il dolore.

Quanto Costa fare un Massaggio Thailandese?

Il Costo di un massaggio thailandese varia dai 30 ai 150 euro circa. Per un costo in media di 60 euro. Una variazione, questa, che dipende dal centro che lo esegue e dalla durata del trattamento stesso.

Per intenderci: per 30 minuti di seduta, il prezzo è di circa 30 euro. Se il massaggio dura 2 ore, con trattamenti aggiuntivi, il costo può arrivare anche a 150 euro. Ovviamente questi sono prezzi Indicativi.

Questa tipologia di massaggio va molto di moda nelle Spa e nei luoghi di villeggiatura, nei quali il prezzo medio può aumentare a 70/80 euro all’ora.

A Cosa Serve Il Massaggio Thailandese?

Il Massaggio Thailandese serve per apportare un Benessere Psicofisico all’individuo. Nel dettaglio, serve a stimolare i canali energetici che, secondo la tradizione, percorrono il corpo umano.

Questo fa sì che venga ripristinato un corretto flusso energetico che, sempre secondo la tradizione, comporta un aumento delle difese immunitarie.

Il flusso energetico che attraversa il corpo umano viene sbloccato ed equilibrato con il massaggio Thailandese, consentendo di Allentare Disturbi e Malesseri che minano la salute.

Come Si Fa Il Massaggio Thailandese?

Il Massaggio Thailandese si esegue effettuando in primis una valutazione di ciò di cui necessita il paziente.

Effettuata questa diagnosi iniziale, il massaggio viene eseguito da terra, con l’ausilio di un materasso, il cui utilizzo è puramente relativo alla comodità.

Come si esegue? Rispetto ad altre tipologie, le zone del corpo trattate non rimangono nude, ma è doveroso che il Massaggiato indossi abiti leggeri e comodi.

Vuoi diventare un’esperta massaggiatrice? Scopri il MMP (Master Massaggiatore Professionista), il percorso completo per diventare una Massaggiatrice o un Massaggiatore Professionale.

Non si fa uso di particolari oli o creme, e sono le manipolazioni a farla da padrone. Manovre effettuate con le Mani, le Dita, i Gomiti, le Ginocchia e i Piedi.

Il Massaggio Thai prevede una serie di manovre che spaziano dallo Stiramento all’Allungamento, passando per le Pressioni e le Torsioni, arrivando ad Estensioni, Impastamenti e Sollevamenti, con l’utilizzo anche di qualche Tecnica di Yoga. (A proposito, dai un’ occhiata ad Authentic Yoga Milano 😉).

Dopo un avvio Soft , l’intensità delle manovre aumenta sempre di più, ma senza comportare alcun rischio o conseguenza negativa al massaggiato.

Il Massaggio Thailandese Fa Male?

Il massaggio thailandese, in sé, Non Fa Male. Ovviamente, utilizzando una serie di manovre la cui intensità aumenta progressivamente, si può avvertire fastidio o dolore, a Seconda della Propria Soglia del Dolore.

È considerato sicuro ed efficace? Il Massaggio Thai non figura come trattamento terapeutico. Quindi, per alcune specifiche patologie, non può ritenersi adatto.

Negli ultimi anni, però, alcuni studi hanno dimostrato, su pazienti affetti da morbo di Parkinson, la sua utilità nel ridurre ed alleviare quella sensazione di debolezza a livello muscolare che colpisce i soggetti affetti dalla suddetta patologia.

Ad oggi, non c’è una sicurezza scientifica che questo massaggio comporti una vera e propria riduzione del dolore.

Controindicazioni

Come ogni tipologia di massaggio, anche quello thailandese presenta Alcune Controindicazioni da tener ben presenti.

Il Massaggio Thailandese non va effettuato quando si è in presenza di soggetti con le seguenti Caratteristiche :

• Gravidanza
• Fratture
• Infiammazioni
• Ferite, lesioni cutanee ed ustioni
• Malattie della pelle
• Patologie cardiovascolari
• Ipertensione arteriosa

Benefici Attesi

I benefici attesi del massaggio thailandese sono diversi, ma anch’essi – come per il dolore- non hanno un’evidenza scientifica garantita, anche se negli ultimi anni diversi studi Ne Hanno Comprovato gli Effetti Positivi.

I principali benefici apportati dal Massaggio Thailandese sono:

• Elasticità muscolare
• Mobilità muscolare ed articolare
• Riattivazione della circolazione sanguigna
• Ottimizzazione della velocità di recupero da infortuni
• Eliminazione delle tossine accumulate in corpo

Dal punto di Vista Psicologico, il Massaggio Thailandese sembra riuscire anche nell’intento di migliorare la Qualità del Sonno, riducendone i disturbi per il fatto di riuscire ad alleviare le tensioni emotive, come ansia e stress.